Rinnovabili, è la geotermia a trascinare il mercato italiano
Undicesimo posto per l'Italia nella graduatoria del Renewable Energy Country Attractiveness Index
Stati Uniti, Cina e Germania. Sono questi i 3 paesi in cima alle preferenze degli investitori mondiali sul mercato delle rinnovabili, che collocano il nostro paese all'undicesimo posto nella graduatoria del Renewable energy country attractiveness index elaborato dalla Ernst&Young.
L'indice, che classifica 40 paesi in base al loro potenziale in termini di investimenti nelle energie rinnovabili e le opportunità di crescita, ha registrato un calo dell’11% degli investimenti, ma indica comunque elementi che fanno pensare ad una ripresa per l’anno in corso…soprattutto in Italia.
ITALIA UNIDICESIMA. Dopo il dodicesimo posto dell’anno scorso, l'Italia recupera quindi una posizione soprattutto grazie alla geotermia che ci vale un quarto posto in classifica, mentre per il fotovoltaico e il solare a concentrazione ci piazziamo all’undicesimo posto, per l’idroelettrico al dodicesimo, per l’eolico offshore al ventesimo e per l’eolico su terraferma al ventiduesimo.
Anche sul finanziamento degli investimenti nelle fonti rinnovabili l’Italia ottiene un buon punteggio, migliore dei francesi, che però si piazzano al nono posto nella classifica generale. A toglierci punti è soprattutto l’instabilità politica e le barriere all’attività d’impresa. Due fattori che frenano la scalata dell’Italia nel mercato delle rinnovabili e che vanno eliminati per tornare pienamente competitivi. |